Reigns & Reigns: Her Majesty – Recensione

Controllare un regno a colpi di swipe sul cellulare si può? Certo, ma non è cosa facile e la morte è sempre dietro l’angolo. Preparatevi per il crudele mondo di Reigns.

Reigns e Reigns: Her Majesty sono due videogiochi di Devolver Digital usciti tra il 2016 e il 2017 per dispositivi mobile e poi portati anche su PC e Nintendo Switch. Si posizionano a metà strada tra un gioco di carte, di cui prendono in particolare l’estetica, e un librogame, da cui derivano la struttura, con degli accorgimenti ispirati a popolari app come Tinder. Suona particolare? In effetti lo è!

Come si gioca a Reigns e Reigns: Her Majesty?

Reigns e Reigns: Her Majesty hanno una premessa molto semplice: vestite i panni di un re o di una regina e rispondete alle domande dei vostri sudditi e cortigiani con un sì o con un no, tramite uno swipe a destra o uno a sinistra.

In base alle vostre scelte si modificheranno gli avvenimenti della storia e cambierà la “forza” di quattro differenti parametri rappresentanti il clero, il popolo, l’esercito e i mercanti. Basta solo che uno di questi si svuoti o si riempia del tutto per provocare uno squilibrio insanabile nel regno e decretare la propria morte.

Morto un Re se ne fa un altro e così il gioco continua avanzando nella linea del tempo con un nuovo sovrano che, a causa di una maledizione, altri non è che la reincarnazione del precedente. Continueremo così nella nostra opera di governo, sperando di bilanciare meglio le scelte e di incontrare il personaggio giusto per aggiungere nuove carte al nostro mazzo e scoprire nuovi incontri e avvenimenti.

Rispetto a questo schema, Reigns: Her Majesty ha introdotto non solo la nuova prospettiva (come da titolo, non sarete il Re bensì la Regina), ma anche un sistema di segni zodiacali necessario per la risoluzione di alcuni enigmi e la possibilità di raccogliere oggetti da utilizzare al momento opportuno per provare a sbloccare il finale “positivo”.

Eh sì, perché nel ciclo di morte e resurrezione che continueremo a giocare, si sviluppa una trama fantasy con forti venature di humor nero: saremo impegnati nel raccogliere sufficienti indizi per capire come interrompere la maledizione e arrivare a un finale “positivo”, ma l’impresa sarà tutt’altro che semplice!

Come si presentano Reigns e Reigns: Her Majesty?

I due titoli della serie Reigns si presentano come dei giochi di carte digitali dalla grafica minimalista: i personaggi sono molto stilizzati ma funzionali ai toni del racconto; le varie morti a cui andremo incontro sarebbero decisamente meno digeribili se realizzate con uno stile più realistico.

Un altro punto forte è la scrittura che brilla per cinismo, humor nero e qualche tocco di nonsenso, regalandoci delle situazioni paradossali da cui sembra impossibile uscirne illesi (e spesso è così).

Quali sono i difetti di Reigns e Reigns: Her majesty?

La meccanica si basa fortemente sul loop regna-scegli-muori che alla lunga può dare noia. Inoltre, soprattutto in Reigns, il modo per raggiungere il finale della storia è piuttosto oscuro e occorre avere la prontezza di fare uno screenshot al momento giusto per collezionare gli indizi utili.
È un videogioco che però trova la sua ragione di essere come esperienza “mordi e fuggi” per l’ambiente mobile e non è pensato per lunghe e ripetute sessioni.

Altro da dichiarare?

Il meccanismo è semplicissimo ed è per questo che Reigns e il suo seguito sono titoli consigliati per tutti i giocatori indipendentemente dalla loro esperienza videoludica.